L'arco volge al termine
culmina
una macchia di tristezza
cede
peso al cielo
il filo d'erba
allunga il collo trasognante
evapora in dita nodose-
mani aperte dietro un urlo-
Si abbandonano
a terra bruciata
di nebbia e steccati
le foglie
lievi
lacrime di pioggia
sussurrano
ad arbusti morti
vita
Gioca nella pozza
l'ombra-
specchio nostalgico-
felice di essere
felice di vedere
Come l'edera
avvolge il Dio tra le fiamme
ne protegge il Genio
e sensuale
accarezza la morte.
Bellissima!
RispondiElimina