lunedì 27 febbraio 2012

Soffitto

Se alzo gli occhi non riesco a veder altro che un sole, un sole molto luminoso, e alcuni uccelli che gli volano intorno, in circolo, forse attirati da lui per lo stesso motivo per cui lo è il mio sguardo. Non riesco ancora a capire qual tipo di uccelli siano, se le rondini in una tiepida primavera o se i gabbiani in vicinanza del mare, a danzare in questo arcobaleno di luce. In ogni caso, a immaginarlo, mi sento in pace.

5 commenti:

  1. gli zingari hanno qualcosa da insegnarci: vanno sempre verso il Sole...cogita certo, ma non dimenticare spirito e corpo
    sorrido e danzo con te

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    1. danza questo corpo intorno al Sole,
      impazzisce e ruota il collo come il fiore,
      mette radici per amore, e per dolore
      piange quando muore...
      e con la Luna cresce e cresce il ghigno,
      poi sorriso che del fior apre lo scrigno,
      sicché l'uomo passeggi ancor benigno
      e vagando di notte possa tornare in sogno...
      e questo cielo li accomuna,
      un cielo terso e pieno di fortuna,
      pieno di pianti sotto questa Luna
      e sotto il Sole tristezza alcuna,
      se non la pioggia che culla la creatura
      quando capisce quanto grande è la Natura.

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  2. Oi menina! Seu texto me fez lembrar uma antiga música brasileira chamada "Chão de Estrelas".

    abraços!

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    1. oi rob! feliz vc entender meu idioma! ;) com certeza vo ouvir essa musica! muito obrigada sempre pr seguir o meu blog! carinhos

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    2. Entendo com uma ajudinha do meu amigo tradutor ;)... Grande abraço!

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