Se alzo gli occhi non riesco a veder altro che un sole, un sole molto luminoso, e alcuni uccelli che gli volano intorno, in circolo, forse attirati da lui per lo stesso motivo per cui lo è il mio sguardo. Non riesco ancora a capire qual tipo di uccelli siano, se le rondini in una tiepida primavera o se i gabbiani in vicinanza del mare, a danzare in questo arcobaleno di luce. In ogni caso, a immaginarlo, mi sento in pace.
gli zingari hanno qualcosa da insegnarci: vanno sempre verso il Sole...cogita certo, ma non dimenticare spirito e corpo
RispondiEliminasorrido e danzo con te
danza questo corpo intorno al Sole,
Eliminaimpazzisce e ruota il collo come il fiore,
mette radici per amore, e per dolore
piange quando muore...
e con la Luna cresce e cresce il ghigno,
poi sorriso che del fior apre lo scrigno,
sicché l'uomo passeggi ancor benigno
e vagando di notte possa tornare in sogno...
e questo cielo li accomuna,
un cielo terso e pieno di fortuna,
pieno di pianti sotto questa Luna
e sotto il Sole tristezza alcuna,
se non la pioggia che culla la creatura
quando capisce quanto grande è la Natura.
Oi menina! Seu texto me fez lembrar uma antiga música brasileira chamada "Chão de Estrelas".
RispondiEliminaabraços!
oi rob! feliz vc entender meu idioma! ;) com certeza vo ouvir essa musica! muito obrigada sempre pr seguir o meu blog! carinhos
EliminaEntendo com uma ajudinha do meu amigo tradutor ;)... Grande abraço!
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